COLLE DI SOGNO

Merate (LC) / medio / 56 km / 1000 D+

k

DESCRIZIONE

Bici+Treno (stazione di Cernusco Lombardone / Merate)
Colle di Sogno è una minuscola frazione di Carenno in provincia di Lecco. Ha un nome che rende bene l’idea del posto. Un paesino incantato, pochi abitanti, una trattoria. Abbarbicato su un alto crinale. Primo baluardo alpino che separa la pianura dalla Valle Imagna.

read more

Per avvicinarsi alla salita si deve attraversare il fiume Adda, per rendere più caratteristico il percorso, utilizziamo il piccolo traghetto di Imbersago. Il famoso traghetto ideato da Leonardo da Vinci per traversare i fiumi a impatto zero. E’ un vincolo per gli orari piuttosto rigidi, ma ne vale la pena. E soprattutto il servizio fornito da questo traghetto deve riuscire a sopravvivere. Quindi utilizziamolo.

Da Imbersago inizia una piacevole Strada Zitta, tra l’ultima campagna e la prima montagna. Il percorso non è un lungo, decisamente piacevole e abbastanza impegnativo, soprattutto per la seconda parte di salita. Superato l’abitato di Torre de Busi, la pendenza è sempre tra il 7 e l’11%. Se può risultare non troppo impegnativa per i più allenati, è sicuramente un bell’impegno per chi per la prima volta affronta una  salita alpina. Ottima trattoria in vetta, ma ricordarsi che l’ultimo traghetto per i ritorno è alle 17.00

L’Adda e il traghetto di Leonardo sono raggiungibili da Milano con diversi itinerari. Dal Naviglio Martesana o attraversando il Parco di Monza. In in modo o nell’altro si aggiungono alla salita al Colle di Sogno una quarantina di chilometri di pianura. Grazie alla formula bici+treno si può modulare la lunghezza totale della parte in bicicletta tra i 60 e i 100 chilometri. A seconda delle stazioni utilizzate. Il percorso illustrato prevede la partenza dalla stazione di Cernusco Lombardone / Merate, che si raggiunge in circa 30 minuti di treno da Milano.

E’ un itinerario da evitare nei mesi invernali, per i lunghi tratti di fondovalle in ombra, molto freddi.

b

PROFILO TECNICO

Si esce dalla stazione sul lato nord, alla piccola rotonda a destra verso Pagnano, San Rocco e quindi Imbersago. Uscendo dal centro di Imbersago si attraversa la provinciale seguendo le indicazioni per il traghetto. Il traghetto parte ogni volta che si forma un piccolo gruppo che desidera attraversare il fiume. Sulla riva opposta si prende la strada sulla sinistra, che sale portandoci dal fiume all’abitato di Villa d’Adda.

read more

Al grande rondò si sale verso Villa d’Adda. Iniziata la salita, la prima a sinistra attraversa il paese e consente di evitare la provinciale. Tranne per brevissimo tratto finale. Pochi metri di provinciale e si gira a destra sulla piccola strada che porta a Cisano Bergamasco e quindi Caprino. Suggeriamo vivamente l’attraversamento del vecchio borgo.

Da qui la direzione è per Torre de Busi (alta) 470mslm, dove inizia la parte più dura della salita. Tratti all’8, al 10% e qualcosa anche all’11%. Da Torre de Busi la strada è unica, non si può sbagliare. Sono circa 500 metri di dislivello. Al primo tornante dopo l’abitato si “tira dritto” senza chiudere il tornante, perchè chiudendolo si sale in Valcava ed è una storia al 18%….

Al rientro, una volta tornati a fondo valle – incrocio tra la SP179 e la SP177 – a destra. In località Favirano si sale a sinistra verso Monte Marenzo, per immettersi, una volta tornati a Cisano Bergamasco, sulla stessa strada percorsa all’andata.

EFFETTUA IL LOGIN PER OTTENERE LA TRACCIA

I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.

SOSTIENI IL PROGETTO LE STRADE ZITTE

Noi sosteniamo il valore del ciclismo quale strumento di scoperta, conoscenza e rispetto del territorio e del paesaggio. Se condividi la nostra visione, se scarichi le tracce dei percorsi proposti, se vuoi che Turbolento continui a creare nuove Strade Zitte per far conoscere l’Italia meno conosciuta, sostieni il nostro progetto con la tua donazione.

BUONE PEDALATE - ENJOY YOUR RIDE

X

SOSTIENI IL PROGETTO LE STRADE ZITTE

L’obiettivo è tutelare e valorizzare il paesaggio italiano. Se condividi la nostra visione, se scarichi le tracce dei percorsi proposti, se vuoi che Turbolento continui a creare nuove Strade Zitte per far conoscere l’Italia meno conosciuta, sostieni il nostro progetto con la tua donazione.

Dona ora