Il Carpegna mi basta

Regione: EMILIA ROMAGNA, MARCHE | Tipologia bici: STRADA | Treno+Bici: NO

STRADA ZITTA A CURA DI:
Guido Basilisco

Descrizione

“Il Carpegna mi basta” era la risposta che dava Marco Pantani quando gli chiedevano dove si allenava e se sentisse la necessità di andare sulle Alpi o altrove per completare la preparazione.

Lui partiva da Cesena mentre noi abbiamo preferito partire da Pietracuta risparmiando un centinaio di chilometri. Il tratto fino a Carpegna con i suoi saliscendi è un ottimo riscaldamento prima della salita al monte che, con i suoi 625 m in 6,5 km di cui il primo al 15%, darà ragione alle parole del campione.

Da una comoda area parcheggio a Pietracuta (165 m) si prende subito a sinistra la SP 22 per raggiungere il paesino di San Leo arroccato su uno sperone di roccia dominato da una Fortezza fortemente voluta dai conti di Montefeltro e poi passata ai Medici e ai Della Rovere per poi essere infine utilizzata come carcere fino al 1914.

Una breve deviazione permette di raggiungere la piazza di San Leo che merita di essere visitata e in cui potrete prendere un buon caffe e riempire la borraccia alla fontana. Ritornati sulla strada principale si raggiunge con dolci saliscendi Villagrande e poi il paese di Carpegna (721 m). Prima del paese si prende a destra per la salita al Monte Carpegna (1415 m). Inizio brusco poi addolcito dai 22 tornanti su cui prendere fiato. Ovunque ricordi di Pantani e di quando Eddie Mercx lo scalò al Giro d’Italia. In vetta la foto di Pantani con tanto di cippo segnaletico su dove e meglio mettersi per scattare il selfie con il campione. Poi bella discesa fino al Passo Cantoniera dove la sosta all’Osteria del Mandriano vale la fatica della giornata. Digestione in discesa per rientrare a Pietracuta.

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