Il giro dei cinque laghi
Il giro dei cinque laghi
Il giro dei cinque laghi

IL GIRO DEI CINQUE LAGHI

Como / medio / 74 km / 1100 D+

k

DESCRIZIONE

Bici+Treno (stazione/a Como)

Dal lago di Como al lago Maggiore, passando dal Brinzio e dal lago di Varese, sfiorando il lago di Comabbio e quello di Monate, Fino alle rive del Ticino a Sesto Calende.

read more

Un bel giro in un’area un po’ troppo urbanizzata dove però si riescono ancora a trovare lunghi tratti di strade secondarie e quiete, ingredienti fondamentali per il turismo in bicicletta. Turbo o lento che sia.

Un saliscendi abbastanza continuo, senza nessuna grande salita, salvo la prima che affronta un dislivello di poco superiore ai 250m per uscire da Como, sulla poco trafficata strada che porta a San Fermo della Battaglia.

Dalla stazione ferroviaria di Como Lago, si prende il lungo lago sulla sinistra in direzione di San Fermo della Battaglia. A freddo è una bella e impegnativa salita, in inverno tutta in ombra fino alla colma, dove si sbuca al sole e ci si rimane per lungo tratto. In meno di 24 chilometri si raggiunge Varese, il cui attraversamento non è piacevolissimo. Si esce in direzione del Sacro Monte per scegliere la variante che porta al Brinzio. Uno dolcissima salita che porta a poco più di 500 metri di quota. Cima Coppi di questo giro.

Da qui di nuovo in ombra per “circumnavigare” il parco del Sacro Monte di Varese o Campo dei Fiori. Invece di scendere in Val Cuvia, più trafficata, si resta in mezzacosta passando da Orino. Da qui si ritorna verso Varese in direzione di Cocquio e Gavirate. breve tratto del Lago di Varese, quindi verso Travedona sfiorando i piccoli laghi di Monate e Comabbio.

Abbiamo provato per voi questa nuova Strada Zitta il 6 gennaio 2015, in una calda e soleggiata giornata d’inverno.

b

PROFILO TECNICO

Dal lungolago di Como, verso ovest San Fermo della Battaglia, da qui a Cavallasca, Parè, Drezzo, Uggiate, Valmorea e Cagno. Mentre si scende verso Malnate, una piacevolissima e veloce discesa nel bosco, attenzione a non perdere sulla sinistra (tornante molto stretto) la deviazione per Cantello.

read more

Si attraversa la vecchia e dimenticata ferrovia della Val Morea per risalire con brusco strappo, breve, all’abitato di Cantello. Da qui discesa a Varese, si attraversa la provinciale a doppia carreggiata per affrontare lo stappato che sale a Viale Belforte. Non bello, abbastanza trafficato, dotato di pista ciclabile in disuso. Inutilizzabile e quindi come tante, inutilizzata. La viabilità di Varese è diabolicamente contorta, inevitabile in bici dover affrontare al contrario qualche senso unico, per riuscire a raggiungere Viale Aguggiari e prendere la giusta direzione per il Brinzio. Suggeriamo vivamente di seguire la traccia .gpx

Si esce da Varese in direzione nord, la strada inizia a salire, al primo bivio si tiene la destra salendo a S.Ambrogio Olona, si supera il bivio per il Sacro Monte tenendo di nuovo la destra in direzione diRasa di Velate arrivando con dolcissima salita allo scollinamento del Brinzio – 510mslm

Si scende verso Castello Cabiaglio, prendendo quindi la direzione di Orino, senza scendere in Val Cuvia, Caldana, a sinistra per Cocquio, si arriva sulla provinciale seguendo l’e indicazioni per Gavirate, portarsi sul lago di Varese, a ovest (sinistra), superato Biandronno si lascia la ciclabile, si attraversa la provinciale in direzione di Cascina Monteggia e Travedona, lago di Monate, Cadrezzate, Osmate, Lentate Verbano, Sesto Calende. Dritti verso il Ticino si arriva facilmente in stazione.

EFFETTUA IL LOGIN PER OTTENERE LA TRACCIA

I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.

SOSTIENI IL PROGETTO LE STRADE ZITTE

Noi sosteniamo il valore del ciclismo quale strumento di scoperta, conoscenza e rispetto del territorio e del paesaggio. Se condividi la nostra visione, se scarichi le tracce dei percorsi proposti, se vuoi che Turbolento continui a creare nuove Strade Zitte per far conoscere l’Italia meno conosciuta, sostieni il nostro progetto con la tua donazione.

BUONE PEDALATE - ENJOY YOUR RIDE

X

SOSTIENI IL PROGETTO LE STRADE ZITTE

L’obiettivo è tutelare e valorizzare il paesaggio italiano. Se condividi la nostra visione, se scarichi le tracce dei percorsi proposti, se vuoi che Turbolento continui a creare nuove Strade Zitte per far conoscere l’Italia meno conosciuta, sostieni il nostro progetto con la tua donazione.

Dona ora