IL PICCOLO GIRO DEL MOTTARONE
Gignese (VB) / medio / 42 km / 1300 D+
DESCRIZIONE
Strada zitta a cura di Luigi Turbolento Ciccarone
Baluardo prealpino, quasi alpino, il Mottarone è montagna di seconda fila che, per la sua altezza, si fa notare bene anche dalla pianura. Spartiacque tra il Lago Maggiore e il Lago d’Orta. Dalla sua cima un panorama grandioso sui laghi sottostanti, il Maggiore a est, il lago d’Orta a ovest. Più volte “salito” dal Giro d’Italia.
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Alcuni lo definiscono il balcone piemontese, per altri è la montagna che tutti i bambini immaginano e dipingono nei loro primi disegni.
Dall’ultimo tornante prima della cima, nelle giornate terse la vista è incomparabile, dal Monte Rosa che sembra li per essere toccato, agli Appennini. E’ un giro breve, solo 42,6 km con 1.310 metri di dislivello, piacevolissimi, tra il lago Maggiore e il lago d’Orta. Impegnativo per la dura salita da Gignese, in provincia di Verbania, che richiede buone gambe, fiato e voglia di pedalare in salita. E’ un anello, quindi ogni punto è buono per partire. Noi siamo partiti da Gignese, parcheggio davanti al Comune e intorno alla scuola elementare oppure in quello adiacente della Posta.
Partenza verso il borgo di Nocco con passaggio davanti alla sua chiesa Parrocchiale, poi ritorno a Gignese, per sciogliere un po’ le gambe prima del salitone duro sulla Borromea. Una volta in vetta, si scende verso Armeno (provincia di Novara) e prima di rientrare verso Gignese, variante con salita imperdibile verso Coiromonte e discesa su Sovazza.
PROFILO TECNICO
Da Gignese verso Nocco, poi ritorno a Gignese, svoltare a destra e leggera discesa: in corrispondenza dell’area feste/picnic, prendere a sinistra e iniziare la salita verso la Borromea, variante abitualmente trascurata da chi sale al Mottarone.
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Da qui è salita impegnativa fino alla cima. A quota 1.340 metri superati gli ultimi tornanti, si gira in senso antiorario intorno alla vetta del Mottarone e si tiene la destra per iniziare la discesa verso Armeno. Una volta ad Armeno, dal centro paese ci si dirige verso Coiromonte, che offre una breve, ma impegnativa, salita con tornanti per poi scendere verso Sovazza e assaporare i saliscendi della Valle dell’Agogna, sulla via Due Riviere, che riporta verso Gignese lasciando la provincia di Novara e rientrando in quella di Verbania. Il percorso è classificato come medio per la sua brevità, in realtà il livello della salita è sicuramente impegnativo.
I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.
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