Descrizione
Tra le molte Strade Zitte d’Italia non poteva mancare la Panoramica Zegna. Al pari della panoramica delle Cinque Terre e insieme a quella da Gabicce Monte a Pesaro, è sicuramente all’altezza della promessa di ottimi, panoramici orizzonti.
La proponiamo nella versione più semplice possibile: partenza da Biella per girare in senso orario verso Rosazza, quindi Bocchetta di Tessera e Bielmonte, da dove inizia la discesa verso Trivero. Da qui lungo la piacevole e poco trafficata Valle di Mosso per il rientro a Biella.
E’ un percorso di 70 chilometri scarsi con circa 1500 metri di dislivello. La salita a Bielmonte da Rosazza risulta lunga e ben pedalabile. Di certo classificabile come “salita da conversazione”. Bellissima la discesa fiorita anche se con asfalto in cattive condizioni.
Scarso il traffico, ma non è sempre così, la strada è molto frequentata anche da motociclisti e considerata la vicinanza con molte città è meta di gite domenicali in auto, fuoriporta.
In estate consigliamo di affrontare la salita di buonora perché molto esposta al sole. Per chi non è della zona e quindi deve prevedere una trasferta, Biella non è facilmente raggiungibile in treno, più valida e comoda l’opzione auto.
La ex strada statale 232 Panoramica Zegna, ora strada provinciale 232 Panoramica Zegna, è stata voluta dall’imprenditore tessile Ermenegildo Zegna e inaugurata nel dicembre 1938, assieme alla centrale idroelettrica del Piancone. La parte di strada tra trivello e Bielmonte è all’interno dell’Oasi Zegna, progetto di tutela e valorizzazione ambientale promosso da Ermenegildo Zegna. Percorsa durante la fioritura delle decine di varietà di rododendri è una meraviglia italiana.
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I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.
300 percorsi lungo strade secondarie, di campagna e di montagna. Di queste strade è piena l’Italia. Basta scoprirle, metterle in fila con fantasia e cognizione. Dalle Alpi agli Appennini, da costa a costa, di sogno in sogno. Emozioni, paesaggi, borghi, panorami, trattorie…registrati, scarica il GPX e via.
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Profilo tecnico
Da Biella ci si dirige a nord, in direzione di Collegno, Andorno, Sagliano Micca, lungo la valle del Cervo, superati nell’ordine i paesi di San Paolo e Campiglia, in prossimità di Rosazza, sulla destra si stacca la strada che sale, con pedalabile pendenza, alla Bocchetta di Sessera e a Bielmonte.
Dalla Bocchetta di Sessera parte la sterrata che porta all’Alpe di Mera e in Valsesia, che prima o poi andremo a provare e vi racconteremo. Zittissima.
Dalla Bocchetta un ultimo chilometro di pendenza più impegnativa, si arriva ll’8%, poi un lungo falsopiano, tendenzialmente in discesa, fino ad iniziare la bella discesa verso Trivero.
Superato Trivero la strada continua a scendere veloce, attenzione a non perdere sulla destra la strada per Mosso. Se si prosegue lungo la veloce discesa si arriva a Cossato. Dopo il bivio la strada sale dolcemente fino a Mosso, da qui Biella è ben indicata. Volendo aggiungere un centinaio di metri di dislivello si può prendere la piccola strada che porta a Veglio e quindi di nuovo sulla provinciale per Biella. Un’ultima salita verso Zumagli, poi la discesa finale verso Biella. Dove il nostro giro sulla Panoramica Zegna è partito e arriva. E speriamo vi sia piaciuta anche questa Strada Zitta.