Dal Vigorelli al Ghisallo

Regione: LOMBARDIA | Tipologia bici: STRADA | Treno+Bici: SI

Descrizione

L’itinerario unisce idealmente due “monumenti” del ciclsimo: il Velodromo Vigorelli e il Museo del Ghisallo. Dalla magica e storica pista milanese, si parte per una delle più famose e frequentate salite lombarde di fama internazionale, il Ghisallo.

Al Ghisallo si sale da due versanti. Versante sud, da Canzo e versante nord, da Bellagio.
In funzione del proprio livello di preparazione si sceglierà il versante da affrontare. Qui proponiamo il versante nord, la tradizionale e “vera” salita al Ghisallo, quella che dal tornante dopo Asso, percorrendo la Valbrona, porta a Pescallo, minuscola e graziosa frazione di Bellagio.
Si esce da Milano verso il Parco Nord, seguendo il percorso ciclabile si raggiunge la Villa Monza, attraversando il parco per accedere alla Brianza.

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Profilo tecnico

In circa un’ora si raggiunge il Parco di Monza. Per privilegiare la sicurezza il nostro percorso segue la ciclabile che dal Parco Nord porta a Monza. Da qui verso nord lungo le stradine della Brianza verso Besana, Monticello e poi al lago del Segrino, quindi Canzo e Asso.

Da qui iniziano le prima asperità. Dopo un facile scollinamento a Valbrona, si scende alla quota del lago ad Onno. Qui è prevista una breve sosta, di fronte al lago e alle montagne, per un caffè accompagnato da dolci fatti in casa. La strada prosegue quindi con scorci incantevoli sul lago e sulle montagne fino al lavatoio di Bellagio. Dal lavatoio inizia la dura salita lungo il versante nord.

Per il rientro, oltre all’opzione in bicicletta, ci sono un paio di alternative con i treni locali: – da Canzo-Asso (Trenord con arrivo a Milano Cadorna), – in bici fino a Besana Brianza e da qui il comodissimo “Besanino” che porta a Milano Porta Garibaldi.

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