Descrizione
Quando ho affrontato questa salita, come molte altre volte mi è capitato, non sapevo a che cosa sarei andato incontro. Tutta colpa di un giovedì e di una bici non adeguata alla situazione. La salita è stata molto impegnativa, faticosa, ma ne è valsa la pena.
L’idea era quella di salire da Bardonecchia a Rochemolles e poi valutare se proseguire fino al lago artificiale, 400 metri sopra la quota dell’abitato.
Ero con bici da strada, ma – come da foto – scopro che la strada che sale al Sommeiller, abitualmente molto frequentata da moto e fuoristrada di varia natura, il giovedì è dedicata esclusivamente ai mezzi non motorizzati.
Come lasciarsi sfuggire la ghiotta occasione? Lo sterrato appare in ottime condizioni, i Continental del 28 sono sufficientemente robusti e così, mi lancio oltre la sbarra…
L’ambiente è splendido e aspro, il cielo di un azzurro aeronautico (come direbbe Paolo Conte), pochissima gente lungo la strada, salgo con non poca fatica. Lo sterrato che pareva invitante in realtà ad ogni tornante è pieno di sabbia prodotta dal passaggio di troppi mezzi motorizzati. Le ruote sottili della mia Nemo affondano e spesso devo scendere e spingere. Ma insisto, non demordo. Il contesto è meravigliosamente invitante. Il primo vero cedimento è quando mi rendo conto che devo perdere un po’ di quota. Mi fermo ad ammirare i luoghi, sotto di me il Pian dei Frati e di fronte un’altra bella serie di tornanti, forse l’ultima prima della meta.
Decido di scendere e arrivare almeno al primo dei tornanti per capire in che condizioni è il fondo stradale. Ancor prima della serie di tornanti il terreno peggiora, molti sassi, troppi.
Non ho forato fino ad ora, meglio non sfidare troppo la sorte. Oltre a questo mi aspetta una discesa che sarà inevitabilmente lunga, lenta e tormentata. Mi fermo, mangio qualcosa, risalgo e affronto la discesa. Fatta praticamente alla stessa velocità della salita.
Raccontata così, parrebbe una impresa disperata. Non lo è affatto, è una salita splendida. Faticosa e impegnativa, ma ne vale certamente la pena.
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