Descrizione
Da Milano a Roma in bicicletta / sesta e ultima tappa
Entrare a Roma in bicicletta è una bella soddisfazione, certo bisogna sapere come farlo per non essere “aggrediti” dalla prepotenza del traffico caotico.
Gli amici romani, partendo da Milano per questa meraviglioso viaggio in bicicletta, si sono emozionati per l’insolita espereinza di una pedalata nella piatta pianura lombarda. Un pedalare costante e regolare che solo la pianura sa proporre, tra Milano e Lodi (ma non solo). Noi milanesi ci siamo emozionati per questo trionfale ingresso nella città eterna, per l’accoglienza discreta sulla più istituzionale delle nostre piazze. E così è nato il postulato del ciclista viaggiatore: “l’emozione è inversamente proporzionale alla conoscenza e alla familiarità dei luoghi che si incontrano”.
E’ proprio vero che la bicicletta è un prodigio meccanico per creare emozioni. E il paesaggio italiano è un’emozione continua. Da ammirare e preservare.
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I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.
300 percorsi lungo strade secondarie, di campagna e di montagna. Di queste strade è piena l’Italia. Basta scoprirle, metterle in fila con fantasia e cognizione. Dalle Alpi agli Appennini, da costa a costa, di sogno in sogno. Emozioni, paesaggi, borghi, panorami, trattorie…registrati, scarica il GPX e via.
Noi affermiamo il valore del ciclismo quale strumento di scoperta, conoscenza e rispetto del territorio e del paesaggio. Se condividi la nostra visione, se scarichi i percorsi proposti, se vuoi aiutare le Strade Zitte a crescere, sostieni l’iniziativa con la tua donazione.
Profilo tecnico
Si lascia Orvieto in direzione Civita di Bagnoregio insediamento isolato a causa della progressiva e costante erosione della vallata circostante, che rischia di far scomparire la frazione. Poi Viterbo, il lago di Vico lungo la strada Cimina, Sutri, breve tratto di via Cassia (via consolare romana), Campagnano, dove ci incontriamo con le “eccellenti” ENDORFINE SELVAGGE (insieme a noi, unica vera eccellenza dei tempi barbari che stiamo vivendo, anche ciclisticamente). Endorfine che ci accompagneranno nel cuore di Roma. Sacrofano, ingresso a Roma da Prima Porta. Difficile da trovare il percorso per la ciclabile e per Saxa Rubra, meno male che ci sono gli amici “de Roma” che sanno bene dove mettere le ruote.
Ci sono i vigili motociclisti che ci scortano da Saxa Rubra al Quirinale, grandioso! Ma non è sempre così, quindi la ciclabile da Saxa Rubra è provvidenziale, anche se non è il massimo della scorrevolezza per i molti cancelli e il fondo non propriamente scorrevole.