Da Pienza a Orvieto
Da Pienza a Orvieto
Da Pienza a Orvieto

DA PIENZA A ORVIETO

Pienza (SI) / impegnativo / 102,50 km / 1700 D+

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DESCRIZIONE

Da Milano a Roma in bicicletta – quinta tappa
Di piazza in piazza da Pisa ad Ascoli – terza tappa

l’itinerario da Pienza a Orvieto, è comune a due diversi e magnifici percorsi a tappe: quello da Milano a Roma e quello da Pisa ad Ascoli. Andare da Pienza a Orvieto in bicicletta, è probabilmente il sogno dei ciclo-turisti di tutto il mondo.

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La Val d’Orcia, Sarteano la strada in mezzacosta della montagna di Cetona, San Casciano de Bagni, il trionfo del tufo, Acquapendente, la strada di Torre Alfina, Castel Viscardo e la vista sulla rupe di Orvieto. Qui davvero non vogliamo sprecare parole a raccontare, forse non ne siamo neanche tanto capaci. Bisogna soltanto andarci con l’umiltà di pedalare lenti e guardare, o meglio contemplare.

Non poche salite, ma altrettante discese. Lungo il mezzacosta, abbastanza lungo e impegnativo della montagna di Cetona, si vede la strada di fondo valle, senza salite, ma anche senza la stessa tranquillità di quella che stiamo percorrendo. D’altra parte la nostra sfida è quella di arrivare a Roma su strade zitte, non per la via più breve, o la più facile…..e alla fine ecco la rupe di Orvieto. Naturalmente da salirci con quel che resta delle nostre energie. Ma il paesaggio, come abbiamo già detto, appaga lo spirito e distoglie dalla fatica. E ci siamo, dopo 104 km e 1700 metri di dislivello. Ci siamo e domani, volendo, si può arrivare a Roma.

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PROFILO TECNICO

Da Pienza in direzione sud verso la provinciale Orcia-Socenna che si percorre per breve tratto fino ad incrociare la sp40, qui a sinistra verso Chianciano. Non si entra nel centro abitato, seguendo sulla destra le indicazioni per Chiusi. Discesa e incrocio, siamo a sud del paese, qui si prende la strada di Sarteano (la minore delle due che si incontrano a questo incrocio).

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Dal centro di Sarteano a destra sulla sp89 o Strada della montagna di Cetona. Salita impegnativa che porta a quasi 800 metri sul livello del mare. Bella discesa con vista su San Casciano de Bagni. All’incrocio di San Casciano si prosegue in direzione di Treviniano, Ponte Gregoriano e Acquapendente.

A nord di Treviniano si stacca una piccola strada che porta ad Allerona e Orvieto, è questa la via più diretta per la città sulla rupe di Tufo, ma la vista della rupe da Torre Alfina è altra cosa, per questo la nostra traccia passa più a ovest.

Da Acquapendente si esce per brevissimo tratto lungo la Cassia, per salire quasi subito a sinistra lungo la piccola strada di Torre Alfina e Castel Viscardo. All’incrocio di Torre Alfina a destra verso Castel Viscardo, poi Sferracavallo (dove arriva anche la strada di Allerona) e ultima salita sulla rupe di tufo. Da Sferracavallo direzione sud-ovest (destra rispetto al senso di marcia) facendo il giro largo per salire. La direttissima (quella del giro d’Italia del 2011) è uno strappo al 22%.

I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.

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