Grand Tour dei colli fiorentini  sud-ovest
Grand Tour dei colli fiorentini  sud-ovest
Grand Tour dei colli fiorentini  sud-ovest

GRAND TOUR COLLI FIORENTINI – ovest

Firenze / impegnativo / 106 km / 1800 D+

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DESCRIZIONE

Toscana / GT Colli Fiorentini
FIRENZE. Il GRAND TOUR dei Colli Fiorentini è un anello di oltre 200 chilometri ed è il maggiore di 8 percorsi che compongono il Parco Cicloturistico dei Colli Fiorentini, proposta cicloturistica realizzata dal Consorzio Chianti Colli Fiorentini in collaborazione con Touring Club Italiano e Turbolento.

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Ognuno dei percorsi minori con distanze che variano dai 40 ai 100 km, è un anello e può quindi essere iniziato e completato da un punto qualunque lungo l’itinerario.

Qui si descrive l’anello di 117km che partendo da Firenze esce in direzione sud verso Impruneta per spingersi fino a Tavarnelle Val di Pesa, rientrando in città dallo splendido crinale di Montespertoli, poi Montelupo e l’Arno. Maggiori dettagli nel profilo tecnico del percorso. Si può partire tanto da Montespertoli quanto da Malmantile, a seconda del luogo che si sceglie per il proprio soggiorno. Noi per le nostre esplorazioni abbiamo fatto base alla Villa Medicea di Lilliano

Dalle porte della città di Dante parte questo itinerario. Ma da qualunque punto si parta, immediatamente ci si trova a pedalare su strade disegnate dal paesaggio, a tratti sterrate per non intaccarne l’armonia. Pedalando in questi luoghi si diventa parte della natura, cambia il rapporto con il tempo con lo spazio, con le cose e le persone che si incontrano. Si pedala tra coltivazioni di Sangiovese, in un continuo alternarsi di salite e discese e la piacevolezza dei luoghi aiuta a non sentire la fatica. Non mancano certo le occasioni di sosta per visitare un’azienda agricola, una piccola pieve, o per contemplare il profilo di questa magica porzione di pianeta che, lasciatecelo dire, il resto del mondo ci invidia.

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PROFILO TECNICO

Punto di partenza Firenze – Ponte alle Grazie. Direzione sud verso Poggio Imperiale – km 3.5 quota 120m -passando a ovest di S.Michele a Monteripaldi, sovrappasso autostradale – km 7.5 –  in direzione sud-est, passando dalle località Mezzomonte, Monteoriolo, Ravanella e Impruneta – km 13.3 quota 275m.Entrando ad Impruneta a destra in direzione ovest verso Tavernuzze.

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Durante la discesa verso Tavernuzze , al km 16.6, si imbocca la piccola strada sulla sinistra che entra a Montebuoni, passaggio molto stretto e ripida discesa. All’incrocio a fine discesa a sinistra, ancora in discesa,  si passa sulla Firenze-Siena e si sale verso Sant’Andrea in Percussina – km 24 quota 240m – e quindi S.Casciano Val di Pesa – km 24 -. Ponte sul torrente Pesa, un paio di tornati per salire a S.Pancrazio – km 32; da qui a sinistra in direzione sud, superata la Tenuta il Corno, si può abbandonare l’asfalto per imboccare, a destra, lo sterrato che porta in località Bonazza e quindi a Tavernelle Val di Pesa.

Per chi non ama sterrati e strade bianche si può proseguire lungo il crinale fino ad incrociare la Cassia. Qui a destra verso Tavarnelle dove inizia il ritorno verso nord passando da Marcialla, Fiano, Lucardo, Montespertoli – km 55 – e San Donato. Discesa verso Ginestra Fiorentina, si prosegue lungo la Val di Pesa percorrendo la ciclabile fino a Montelupo Fiorentino – km 70, quindi direzione Firenze lungo l’Arno fino a località Camaioni. Da qui una piccola strada in salita sulla destra porta verso la Tenuta S.Vito in Fior di Selva e Malmantile. Discesa verso Lastra a Signa – km 85. Superata la stazione a sinistra, quindi a destra attraversando l’Arno in località Ponte a Signa. Lasciando Signa sulla nostra sinistra, alla rotatoria si imbocca sulla destra la strada dell’argine verso San Mauro, quindi località i Bassi e la stazione di San Donnino – km 92. Da qui in circa 5 chilometri di sterrato ben pedalabile si raggiunge il Ponte dell’Indiano, il Parco alla Cascine e il centro di Firenze.

   

I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.

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