Il passo del Cerreto dal versante del mare
Il passo del Cerreto dal versante del mare
Il passo del Cerreto dal versante del mare

PASSO DEL CERRETO – VERSANTE MARE

Tellaro (SP) / impegnativo / 122 km / 1500 D+

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DESCRIZIONE

Quello del Cerreto è certamente uno dei più belli tra i passi dell’Appennino. Nel cuore del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, collega la provincia di Reggio Emilia – strada n. 63 di Castelnuovo ne’ Monti – alla Lunigiana e alle spiagge dell’alta Versilia.

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 Il passo segna il confine tra le province di Reggio e Massa e anche i due rifugi-ristoranti al passo, si trovano ognuno nella propria provincia di appartenenza (tipicamente italiano…). Il percorso cicloturistico che suggeriamo propone l’andata e il ritorno dal versante del mare, senza quindi attraversare gli Appennini. Il fondovalle che sale al passo parte da Aulla e da qui la salita è divisa in due parti di quasi uguale distanza, ma ben diversa pendenza. Fino a Fivizzano la salita è da conversazione, dopo Fivizzano la voglia di salire chiacchierando, un po’ si affievolisce.

Raggiungere Aulla in bicicletta da Tellaro, ma anche da altri luoghi in zona non è “bellissimo”. All’andata si segue il Vara passando da Arcola, Vezzano e Ceparana, arrivando sulla strada della Cisa poco a monte di Santo Stefano Magra. Al rientro abbiamo optato per “tirare dritto” verso Santo Stefano e Sarzana. Opzione che sconsigliamo vivamente per il traffico dovuto alla elevatissima concentrazione di centri commerciali che circondano Sarzana, il cui vecchio borgo merita certamente una visita. Meglio dunque attraversarlo evitando qualche chilometro di strade brutte e trafficatissime.

Un’altra possibile opzione è quella (da Tellaro) di percorrere la piccola strada in quota che passa da Pugliola e Pitelli. Quindi Termo e Prati di Vezzano. Da stazione di Vezzano in pochi minuti di treno si raggiunge Aulla evitando il caos.

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PROFILO TECNICO

Da Tellaro ci si porta alla “bellavista” di Lerici, quindi Romito. Alla rotonda a sinistra verso il ponte sul Magra, che non si prende proseguendo in direzione di Arcola-Vezzano.

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Superato lo svincolo si abbandona l’Aurelia con scolata secca a destra, sottovaso ferrovia, area artigianale-industriale che consente di evitare qualche chilometro nel traffico. Si sbucaa sotto i cavalcavia dello svincolo autostradale dova sulla destra inizia la val di Vara. Si percorre fino al bivio di Paino di Follo, qui a destra si attraversa il Vara, direzione Ceparana. In pochi chilometri si raggiunge l’incrocio con la strada della Cisa. Qui a sinistra verso Aulla-Pontemoli. Ad Aulla seguire sulla destra le prima indicazioni che si incontrano per il passo del Cerreto.

I chilometri percorsi sono poco meno di 30, da qui il traffico diminuisce sensibilmente e anche il paesaggio migliora. In circa 17 chilometri si raggiunge Fivizzano da dove inizia la vera salita di 18 chilometri per raggiungere i 1260 mslm del passo.

E’ una bellissima salita che “a gradoni”, consente di superare i 900 metri di dislivello tra la quota di Fivizzano e la nostra meta. Pedalando si sente la fatica, ma non sempre si percepisce appieno il ripido di alcuni tratti, scendendo dalla stessa strada, ci si rende conto immediatamente del perchè di tanta fatica.

In cima si trova di che ristorarsi, prima di godersi la meravigliosa discesona che in poco meno di 35 km ci riporta fino ad Aulla. Da qui a Sarzana purtroppo l’unica strada percorribile è la statale della Cisa, il cui traffico è imprevedibile (considerata la presenza dell’autostrada è traffico locale). Fortunatamente esiste per lunghi tratti una fascia di rispetto a bordo strada ben sfruttabile dai ciclisti. Superato santo Stefano consigliamo di puntare al centro di Sarzana e percorrere strade secondarie in uscita fino al ponte sul Magra. Ponte che in questa direzione è più percorribile. In direzione contraria dove c’è la doppia corsia e lo svincolo per l’ingresso in autostrada, per i ciclisti è veramente pericoloso. Questa la ragione per cui la nostra traccia in andata, gira da Vezzano. I chilometri finali sono oltre 120. Con una salita di tutto rispetto. Complimenti.

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I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.

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