LA TERRIBILE SALITA AI CASONI

Il giro parte e torna a Tellaro con una distanza totale di 102 km tra andata e ritorno. Si possono però sviluppare diverse varianti, più lunghe o più brevi. Molte le Strade Zitte in zona, dalla Val Durasca, alle Valli di Zeri, ai percorsi verso il mare e le Cinque Terre. La traccia in questo caso parte e arriva alla Piana di Madrignano, sale a Calice al Cornoviglio e va oltre, seguendo la strada zitta. Molto zitta. E molto ripida.

La Piana di Madrignano è uno dei luoghi noti ai ciclisti locali, ci si arriva con facilità seguendo la valle del fiume Vara.

Inizia una bella salita ben ombreggiata che in 7 chilometri, porta dai 130 mslm del fondo valle ai 405 metri del bel castello fortificato che domina questa valle. Si prosegue in direzione Villagrossa da dove si può proseguire su itinerario “tranquillo” arrivando a Piazza e da li a Rocchetta Vara, oppure scegliere la salita “terribile” ai Casoni. Questa seconda porta sul bel crinale dell’Alta Via dei monti Liguri e ad un alpeggio con vista mare, davvero incredibile. Arrivarci implica una grande forza di volontà e di gambe, unitamente a rapporti da mountain bike, per superare i circa 3 km al 16% e oltre di questa stradina, più che zitta, zittissima. Completamente dimenticata e in pessimo stato di manutenzione (assolutamente da evitare in discesa).

Si scollina all’alpeggio e si sale ancora di poco fino ad incrociare la strada che riporta a valle passando da Suvero, Rocchetta Vara, Bugnato e Borghetto Vara dove ritroviamo l’Aurelia. Bellissima e lunga discesa, meritata dopo tanta fatica.

Dal crinale dei Casoni, sulla destra si può scollinare, con qualche altra decina di metri di salita, per scendere verso le valli di Zeri e Pontremoli, con innumerevoli alternative di strade e stradine. E’ indispensabile avere una buona cartina, chiedere informazioni ed essere preparati all’imprevisto di uno sbaglio di strada. Comunque tutte le strade, male che vada finiscono a fondo valle dove si incrocia la strada statale 62 della Cisa tra Pontremoli ed Aulla. Il nostro giro prosegue però sul versante Ligure, scendendo verso Suvero, Rocchetta di Vara e quindi Borghetto.

Si ritorna sull’Aurelia, andando a sinistra. Nonostante si tratti di strada statale il traffico è sempre molto modesto. All’altezza di Oltre Vara – Padivarma si abbandona l’Aurelia, non si seguono quindi le indicazioni per La Spezia, ma si gira a sinistra attraversando il fiume. Dopo aver superato Zucchetto e il punto in cui inizia la salita a Calice, la strada corre per qualche chilometro a fianco dell’autostrada e riporta al punto di partenza.

VARIANTE IN DISCESA

Superato Suvero e prima di Rocchetta, ad un tornante, sulla sinistra si stacca una piccola strada che consente di tagliare il passaggio da Brugnato e Borghetto. E’ la strada che passa da Beverone e Garbugliaga e che sicuramente ha ancora qualche tratto di salita, ma ritorna sulla provinciale di fondo valle quasi al punto in cui l’abbiamo lasciata per salire a Calice.

Chi decidesse invece di non salire ai Casoni, da Villagrossa si dirige verso Piazza, accorciando di parecchio l’itinerario se una volta a Piazza prende a sinistra per Beverone.