Anima d’acciaio: 100 anni di industria metallurgica milanese

 

Anima d’acciaio celebra nel 2019 i 100 anni Columbus.
Nel 1919 Angelo Luigi Colombo fonda a Milano, nella zona industriale di Lambrate, una fabbrica specializzata nella produzione del tubo metallico nelle sue diverse applicazioni. Nei suoi cento anni di vita l’azienda sviluppa diverse tecniche di lavorazione legate alla metallurgia realizzando prodotti finiti in svariati settori, dai mezzi di trasporto all’arredamento, utilizzando in moltissimi casi il marchio Columbus come firma dei suoi tubi. In occasione del centenario, la narrazione di questa storia imprenditoriale è stato affidato ad una serie di esposizioni che documentano il multiforme mondo Columbus in differenti ambiti progettuali e realizzativi.
La prima mostra è stata dedicata ai mobili in tubo metallico con fughe tra ricerca, applicazioni aeronautiche, innovazione ed evoluzione dei tubi d’acciaio per i telai delle biciclette.

E di questo qui parliamo. Anima d’acciaio, titolo d’ispirazione decisamente futurista.

 

L’esposizione non chiude.

 

La mostra ha già posticipato la chiusura una prima volta. Avrebbe dovuto chiudere il 18 gennaio e invece è ancora li, per l’enorme successo che le è stato tributato. Dal mondo del ciclismo sicuramente, ma non solo. Il mondo del design in primo luogo e quello dell’arte. Se è vero che il design è il punto di incontro tra la funzione che un prodotto deve assolvere e l’emozione che lo stesso deve trasmettere, cosa meglio di una bicicletta sa coniugare in sé funzione ed emozione? Un esempio? Cinelli Nemo

Molti gli spunti di interesse nel percorso della mostra. Va da sè per la parte dedicata alle serie di tubi Columbus, ognuna con caratteristiche speciali, il più delle volte altamente innovative. Acciaio purissimo. Ma c’è la “carta” che racconta, esalta i ricordi, in un sapientissimo mix di vintage e avanguardia. Vecchie bolle di consegna, il packaging dei tubi, annunci di vecchie “reclame”. Non insignificanti. Incredibile come un prodotto dell’industria “pesante” fosse trattato con maestria di marketing da tempi moderni. A partire dagli anni ’50 fino ai tempi nostri. L’attenzione alla tutela dei clienti con certificati di garanzia (anni ’50) o facendo luce sui telai falsi (1985). Gli “annunci vittoria” di infinite vittorie di atleti d’acciaio su destrieri d’acciaio…

Ma non vogliamo raccontarvela tutta, andate a visitarla, non ve ne pentirete. Antonio Colombo Arte Contemporanea Via Solferino 44 20121 MI aperta dal Martedì al Venerdì 10-13/15-19, Sabato 15/19

 

Daniela Schicchi

Marco Pastonesi

Paola Gianotti

Alberta Schiatti

Paolo Tagliacarne

Paolo Della Sala

Anna Salaris

Francesca T

X

SOSTIENI IL PROGETTO LE STRADE ZITTE

L’obiettivo è tutelare e valorizzare il paesaggio italiano. Se condividi la nostra visione, se scarichi le tracce dei percorsi proposti, se vuoi che Turbolento continui a creare nuove Strade Zitte per far conoscere l’Italia meno conosciuta, sostieni il nostro progetto con la tua donazione.

Dona ora
Share This