Con l’inverno le giornate si accorciano e le ore di buio aumentano, rendendo più che mai necessarie le luci della biciletta, anche per chi di solito la usa solo per spostarsi in città in orari diurni.
Ma quali luci comprare? Bastano quelle in dotazione sulla city bike? E per chi ha la bici da corsa o addirittura fa off-road o randonnés notturne?
Ovviamente non esiste una sola risposta. Il contesto di utilizzo, il grado di illuminazione stradale, il fondo stradale, la velocità e il traffico fanno la differenza. Abbiamo chiesto a Giovanna Rossignoli di darci una mano ad orientarci nell’acquisto.

Giovanna, le luci a dinamo delle city bike sono abbastanza?
Oggi non esistono quasi più le biciclette con la vecchia dinamo sulla ruota, molto pesanti e poco funzionali. La dinamo si è evoluta ed ha migliorato di gran lunga la sua efficienza da quando è stata posizionata nel mozzo della ruota. In questo modo ha diminuito la resistenza che si percepiva pedalando, rendendo la sua presenza quasi impercettibile.
Inoltre, attraverso opportuni accessori può caricare con il suo movimento anche il navigatore o addirittura il telefono. Se poi queste luci siano sufficienti, dipende. Per un uso cittadino in strade ben illuminate direi di si, ma la dinamo a mozzo resta comunque un’opzione più costosa delle nuove luci a led.
Come orientarsi quindi nell’acquisto delle luci a led?
La grande differenza dipende dalla potenza del fascio di luce, che si misura in lumen. Oltre a questo c’è da considerare il fattore costo e la durata d’utilizzo della luce e il tempo necessario per la ricarica.
Ci sono le lucette a led da città, con attacco in silicone e batteria a bottone, più per rendersi visibili che per illuminare la strada.
Poi ci sono quelle più potenti, con batteria ricaricabile, utili per chi fa tratti extra-urbani
Per chi fa randonnés notturne ci sono dei prodotti specifici per l’off road, con fasci di luce molto ampi e un’autonomia notevole.
Per aumentare la propria visibilità in città ci sono anche luci da casco, veri e propri caschi lampeggianti e tutta una serie di dispositivi catarinfrangenti da indossare o applicare sulla bicicletta. Più si è visibili meno si rischia di incorrere nell’automobilista distratto che “giuro che non ti avevo visto!”
Focus: Città vs Off Road
Tutte le luci disponibili sul mercato vengono catalogate in lumen, ma quanti lumen servono veramente?
- 80 lumen garantiscono una visione di ciò che avviene entro i 3 metri innanzi a sé, ma esclusivamente nel punto esatto in cui viene puntato il faro.
- 200 lumen consentono anche un’illuminazione laterale.
- 400 lumen permettono una buona visione fino a 10 metri.
- 800 lumen garantiscono 15 metri di buona illuminazione
- 1600 lumen sono paragonabili ai fari di un’automobile, con il punto di buio a oltre 40 metri di distanza