Forare e riparare. Una cosa da imparare.

vivere sostenibile

Forare e riparare è una cosa da imparare. Se si vuole essere ciclisti veri. Anche in città può capitare di incappare in una foratura. Vero che ci sono un sacco di negozi e magari riescono a rimediare immediatamente. Ma sapersela cavare può anche essere una soddisfazione. Certo bisogna girare con l’occorrente, sapere come si fa e sporcarsi le mani. Guarda il video.

In alternativa c’è sempre il gonfleur. Ci permette di ritornare a casa, ma poi bisogna farsi sostituire la camera d’aria.

Daniela Schicchi

Marco Pastonesi

pasto

Matteo Cardani

Alberta Schiatti

Paolo Tagliacarne

Paolo Della Sala

Piero Orlando

Anna Salaris

Francesca T

Federica Gallo

Daniela Della Ragione

racconti & riflessionivivere sostenibile
Cadere in bicicletta. “La caduta”, direbbe Camus
Cadere in bicicletta. “La caduta”, direbbe Camus

Cadere in bicicletta. “La caduta”, direbbe Camus

Cadere in bicicletta. Oggi non posso andare in bicicletta. Non me lo impedisce la oscura normativa pandemica, me lo impedisce una frattura scomposta al mignolo sinistro che mi sono procurato nel disperato tentativo di livellare la porosa irregolarità del fondo...

X

SOSTIENI IL PROGETTO LE STRADE ZITTE

L’obiettivo è tutelare e valorizzare il paesaggio italiano. Se condividi la nostra visione, se scarichi le tracce dei percorsi proposti, se vuoi che Turbolento continui a creare nuove Strade Zitte per far conoscere l’Italia meno conosciuta, sostieni il nostro progetto con la tua donazione.

Dona ora