Anche sulle city bike l’altezza del manubrio deve consentire il migliore compromesso tra la posizione elevata del corpo per meglio guardare la strada e la posizione in avanti per “tirare meglio sul manubrio”, soprattutto in partenza.
Il manubrio è composto da CURVA, quella che si impugna, e ATTACCO, quello che collega la curva al cannotto sterzo del telaio. Sulle city bike, le curve sono in genere a 4 pieghe, con avvallamento centrale.
Altezza sella e altezza attacco manubrio (quel pezzo, più o meno a L rovesciata, che collega la piega manubrio al cannotto sterzo del telaio – vedi bicibolario) devono essere allineati. Grazie alle pieghe della curva, le impugnature risulteranno più alte della sella.
Per regolare e fissare l’attacco manubrio (la L rovesciata che entra nel cannotto sterzo), occorre una chiave a brugola del 6 per la vite verticale. Questa vite, regola l’espander che blocca l’attacco nel canotto sterzo.
Svitare la vite con testa a brugola, smuovere in modo che l’attacco giri liberamente nel cannotto, regolare l’altezza del cannotto come si desidera, controllare che il manubrio sia perfettamente diritto (perpendicolare alla ruota anteriore), strigere con forza la vite verticale a brugola.
Non estrarre troppo l’attacco dal canotto per avere il manubrio più alto, si rischia di compromettere la buona tenuta dell’espander.
Per regolare l’avanzamento/arretramento della curva ruotare la stessa nell’anello di chiusura dell’attacco. Per sbloccare la curva allentare la vite con testa a brugola posizionata nella parte inferiore dell’anello che stringe la curva all’attacco. (clic sull’immagine per ingrandirla).