Nei giorni scorsi, e forse ancora per qualche giorno, curiosi drappelli di velocipedi stanno attraversando il norditalia.
Può infatti accadere di incontrare piccoli gruppi di due o tre ciclisti a bordo di curiosi mezzi a pedali, tutti con un unico comune denominatore. Da qualche parte il mezzo monta dei pannelli fotovoltaici.
E se vi fermate a chiacchierare vi raccontano entusiasti di come hanno costruito il loro mezzo.
C’è Lionel, con il tettuccio sopra la testa rivestito dai pannelli, i bretoni Stephan&Stephan, che pedalano con i carrettini a tre pannelli (due attivi mentre pedalano, il terzo viene scoperto durante le soste), il siluro di Josselin che sembra uscito dal cartoon “I pronipoti”, e il kazako Askar che “torna a casa in bici perché non aveva soldi per l’aereo”.
Tutti in completa autonomia. L’energia serve infatti per la pedalata assistita, ma anche per ricaricare il cellulare o il tablet.
The Sun Trip – un sogno nuovo, 35 avventurieri (giovani e meno giovani, francesi, belgi, canadesi, cechi, tagiki e kazaki) su biciclette a energia solare, un percorso di 8000 km dalla Francia al Kazakhstan da coprire tra il 15 giugno e la fine di agosto e il principio di libertà nella scelta dell’itinerario. Unico check point in Russia a Sochi, metà distanza tra Ines (Savoia – Francia) e Astana, capitale del Kazakistan.
Ciascun partecipante, che ha costruito il proprio mezzo con i soli vincoli che fosse a pedali e unicamente alimentato a energia solare, diventerà così un ambasciatore del fotovoltaico e dell’eco-mobilità.
Sul sito
http://thesuntrip.com/ (in francese, inglese e russo)
trovate la mappa del percorso, i profili dei partecipanti, le foto della partenza e molto altro ancora.
Ma soprattutto trovate i blog dei singoli partecipanti, con dettagli tecnici sui mezzi che hanno progettato e costruito e i racconti del loro straordinario viaggio.
Seguiteli e votate gli articoli che più vi appassioneranno. Il vostro voto conterà nella valutazione finale della giuria che assegnerà il premio al miglior blogger dell’iniziativa.
E’ questa la prima edizione dell’iniziativa che si spera di riproporre ogni anno fino al 2017, anno in cui ad Astana si terrà l’Expo sulle energie rinnovabili.