È indubbiamente un momento magico per le Strade Zitte. A inizio primavera, la partecipazione alla ricerca promossa e realizzata dall’Università Cattolica di Milano in collaborazione con Publitalia ’80. Tra i soggetti coinvolti nella ricerca per il segmento “Turismo Sportivo” anche le Strade Zitte.
Poche settimane dopo, è arrivato il prestigioso riconoscimento del Premio Impresapiens per l’innovazione di impresa, istituito dall’Università Sapienza di Roma.
Nel frattempo, abbiamo partecipato al bando promosso dal settore Turismo di Regione Lombardia “OgniGiorno inLombardia”, risultando, con il progetto Strade Zitte, tra gli “ammessi e finanziabili”. E quindi grazie al contributo di Regione Lombardia, stiamo lavorando a quello che amiamo definire “il distretto cicloturistico delle valli bergamasche”.
Sul sito turbolento.net abbiamo creato la prima raccolta tematico-territoriale BERGAMO VALLEYS CYCLING, che contiene 24 percorsi con base sull’altopiano Selvino-Aviatico.
Le raccolte costituiscono una nuova, comoda e facile chiave di ricerca nel finder delle Strade Zitte. Per il momento, è attiva quella delle valli bergamasche.
Stiamo lavorando ora alla preparazione del materiale promozionale off-line che visualizzerà in mappa i 24 percorsi di giornata e un breve tour a tappe per scoprire le vecchie miniere della Val di Scalve. E proprio le vecchie miniere sparse nel territorio prealpino della provincia di Bergamo, costituisco il tema della raccolta: la scoperta, in bicicletta, degli antichi siti minerari. Il secondo step del progetto sarà l’organizzazione del Brevetto ciclistico delle miniere, di cui queste valli sono particolarmente ricche. Ora non più in funzione, ma riscoperte come attrazione turistica, luogo di stagionatura del formaggio – la provincia di Bergamo vanta ben 7 formaggi DOP – o, in qualche caso, come auditorium per concerti di musica da camera. Un territorio ricco di storia, natura e sapori autentici, che è possibile scoprire vivendo un’esperienza cicloturistica unica.
Con progetti ambiziosi e un impegno costante nell’eccellenza cicloturistica, le Strade Zitte continuano a tracciare nuovi percorsi verso un futuro più sostenibile e ricco di emozioni sportive.
Buone pedalate.
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