Come Insegnare ai Bambini ad Andare in Bicicletta

tecnica & pratica

Insegnare ai bambini ad andare in bicicletta, un vademecum

Per ogni bambino e ogni adulto arriva, prima o poi, uno di quei momenti topici che segna, nella vita di entrambi, un prima e un dopo: imparare e insegnare ad andare in bicicletta!
Per i bambini è un vero e proprio rito di passaggio. Li porterà ad acquisire una competenza che non perderanno più. Per gli adulti è un momento gratificante, capace di rafforzare il legame con il proprio piccolo, ma anche denso di dubbi e domande. Cercheremo di scioglierli spiegando come insegnare ai bambini ad andare in bicicletta.

 – Quando iniziare?
Non c’è una regola fissa, ma visto che la strutturazione del cervello durante l’infanzia è rapidissima, se impariamo qualcosa da molto piccoli facciamo molta meno fatica. Ecco perché gli esperti consigliano di metterli in sella il prima possibile, già intorno ai 18 mesi, sulle biciclette senza pedali.

– Con quale bicicletta iniziare?
Come dicevamo prima, è bene iniziare con quelle senza pedali che facilitano il bambino nello sviluppo dell’equilibrio, capacità coordinativa fondamentale per imparare ad andare in bicicletta!
Bando alle rotelle, quindi, tanto care alle vecchie generazioni. Danno sicurezza, soprattutto ai genitori, ma ostacolano il bambino nella percezione dell’equilibrio del complesso corpo-bicicletta.

La sella della bici senza pedali deve essere bassa così che il bambino possa posare tutta la pianta del piede per terra. Aiuta a capire che è attraverso i movimenti del proprio corpo che può tenere in equilibrio la bici e non grazie alle rotelle!
Verso i 3/4 anni si può passare alla bici con i pedali. Non ci sono modelli più adatti di altri, solo non cadete nella trappola della lungimiranza (“La compro già grande per quando crescerà”). Accertatevi che la sella regolabile permetta al bambino o alla bambina di poggiare ancora per un po’ i piedi completamente a terra. Solo dopo qualche tempo di pratica, infatti, lo/a spingerete a manovrare la bici toccando a terra solo con le punte.

Quali  gli step da seguire per insegnargli/le ad andare in bici?


Si procede passo dopo passo, insegnando una competenza per volta, in quest’ordine:
– tenersi in equilibrio. Abbiamo detto che da subito il bambino deve abituarsi a gestire la bici con il proprio corpo. Più tempo starà con i piedi sollevati da terra, più avrà sviluppato equilibrio e più probabilmente sarà pronto a pedalare.
– Partire e pedalare. Ci sono vari metodi per avviarsi alla pedalata. Il più semplice è quello di iniziare a spingersi con i piedi e poi, dandosi delle spinte e avviato il movimento, provare a mettere entrambi i piedi sui pedali oppure metterne solo uno e con l’altro spingersi ancora un po’. L’adulto può sostenere il piccolo tenendolo per la spalla ed evitando di tenergli il sellino per non aiutarlo troppo nel trovare il giusto equilibrio.
– Frenare. In questa ultima fase, quando ormai il piccolo o la piccola hanno raggiunto una buona padronanza e dopo aver frenato un po’ con i piedi, provate a disporre dei segni per terra per simulare degli ostacoli così da farlo/a esercitare, con i freni a mano, a fermarsi alla giusta distanza.

– Dove e quando?
Per insegnare ai bambini ad andare in bicicletta, va scelto un luogo ampio, sicuro e con un lungo rettilineo,  sicuramente non la strada, ma neanche il parco giochi, troppo pieno di coetanei che corrono e di palle che rotolano. Una postazione erbosa e magari con un lieve pendio è perfetta.

Prendetevi il giusto momento in un week end tranquillo e senza troppi impegni in cui poter ripetere più volte gli esercizi, così da far prendere al bimbo una certa pratica.
Quando il bimbo è in grado di pedalare, disponetevi in fila indiana: lui davanti con la sua bici e voi dietro con la vostra.

– Cosa deve indossare il bimbo o la bimba?
Il casco, prima di tutto!
Ma anche guanti ed eventualmente un paio di ginocchiere. Pantaloni comodi senza cuciture e, se lunghi, non troppo larghi in fondo per evitare che si incastrino nella corona.

Insegnare ai bambini ad andare in bicicletta, l’atteggiamento dell’adulto

Oltre alle regole che vi abbiamo illustrato sopra, per insegnare occorre avere anche il giusto atteggiamento che è fatto di un mix di incoraggiamento, fiducia e divertimento.
Quando si impara qualcosa di nuovo, tutti hanno bisogno di sentirsi supportati, di avere la giusta libertà per apprendere secondo i propri tempi e le proprie predisposizioni e di poter sbagliare.
Vanno evitati i confronti con gli altri bambini, le perdite di pazienza, le scadenze che creano stress (“Entro domani devi imparare a frenare!”) e le paure eccessive.

A proposito degli atteggiamenti e dei sentimenti dei genitori, da figlia, ho bene in mente come imparai a pedalare. Ricordo che fu mio padre, preciso e responsabile, a mettermi la prima volta in sella e a farmi fare piccoli progressi giorno per giorno. Ma so anche che è grazie a mia madre, nel suo non vedere troppo i pericoli e nel suo atteggiamento libero, approfittando dell’assenza di papà, a permettermi di fare da sola la mia prima discesa senza tenermi il sellino. Tralascio il fatto che, ovviamente, in questa prima discesa caddi e che mi arrabbiai a morte con mia madre per avermi lasciato il sellino. Il risultato però fu che il giorno dopo risalii in sella sapendo che era mancato un soffio perché ce la facessi ad arrivare in fondo a quella discesa senza cadere e senza aiuti. Insomma, c’è bisogno di cura e sicurezza, ma anche di intraprendenza e fiducia per rendere al meglio.

Bambini e bicicletta, la Turbolento Cycling School

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bambini che imparano ad andare in bicicletta

Daniela Schicchi

Marco Pastonesi

Paola Gianotti

Alberta Schiatti

Paolo Tagliacarne

Paolo Della Sala

Anna Salaris

Francesca T

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