Descrizione
Strada Zitta a cura di Guido Turbolento Basilisco
BELLUNO // Uno dei giri off road più affascinanti delle dolomiti. Potrete esplorare la val Duron, l’alpe di Siusi e, lontani dall’asfalto, affrontare i passi Duron e Sella. La salita al passo Duron è una classica per MTB e le sterrate dell’alpe di Siusi sono frequentate da numerose MTB elettriche. ma il giro completo con bici muscolari (MTB o gravel) rimane di grande soddisfazione, premiato alla fine dalla veloce discesa su asfalto dal passo Sella.
La traccia parte tra Canezei e Campitello di Fassa. A Campitello di Fassa (1448 m) si entra a destra nel centro del paese da cui si prosegue dritti verso la val Duron. La salita inizialmente cementata e poi sterrata è molto ripida e percorsa in entrambe i sensi dalle navette che portano i turisti al rifugio Micheluzzi. Superato questo tratto inizia un lungo fondovalle quasi pianeggiante tra i pascoli, che vi porterà alla salita, nuovamente ripida, per il passo Duron 2.168 mslm.
Durante la salita a sinistra vedrete sempre più vicini i denti di Terrarossa. Una volta scollinato, vi troverete davanti l’altopiano dell’Alpe di Siusi limitato sulla destra dal Sasso Piatto in continuità con il gruppo del Sasso Lungo. Usciti dal passo di Duron il giro costeggia queste montagne fino al Passo Sella. Inizialmente il percorso è in discesa su una facile sterrata. Poi la salita riprende per portarvi al ristoro del Mont de Seura – Alm da dove con una brusca discesa e risalita (portage) raggiungerete il rifugio Comici senza scendere a Selva di Val Gardena. Dal rifugio, passando attraverso la Città dei Sassi arrivate con un tratto quasi pianeggiante al passo Sella (2180 m). La discesa dal passo, su asfalto, è veloce fino a Canazei e chiude il giro.
Dello stesso autore, con partenza da Cortina, segnaliamo anche:
Ciclo-alpina delle Cinque Torri
Salita al rifugio Auronzo
Sui passi della Maratona
Al passo delle Erbe
Scarica il file GPX
I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.
300 percorsi lungo strade secondarie, di campagna e di montagna. Di queste strade è piena l’Italia. Basta scoprirle, metterle in fila con fantasia e cognizione. Dalle Alpi agli Appennini, da costa a costa, di sogno in sogno. Emozioni, paesaggi, borghi, panorami, trattorie…registrati, scarica il GPX e via.
Noi affermiamo il valore del ciclismo quale strumento di scoperta, conoscenza e rispetto del territorio e del paesaggio. Se condividi la nostra visione, se scarichi i percorsi proposti, se vuoi aiutare le Strade Zitte a crescere, sostieni l’iniziativa con la tua donazione.