RACCOLTA
I Navigli milanesi
Descrizione
Il percorso che segue il Lambro Meridionale, parte dalla Darsena, si segue il Naviglio Pavese fino a Rozzano, si piega a sud-ovest verso Vidigulfo, quindi verso Torrevecchia Pia. Da qui si rientra a Milano passando da Bascapè, Carpiano, Viboldone e Chiaravalle.
Itinerario creato nel 2002 e aggiornato con traccia gpx nel 2014. Piacevoli le piccole strade di campagna soprattutto dopo Basiglio, decisamente meno piacevole il rientro in città nonostante il passaggio dalle due belle abbazie di Viboldone e Chiaravalle che meriterebbero un diverso trattamento per la viabilità ciclistica (che è anche turistica). Inevitabile e decisamente brutto l’attraversamento della zona industriale di Sesto Ulteriano tra le due Abbazie (un paio di chilometri).
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I percorsi sono in costante aggiornamento tuttavia, per le più recenti modifiche alla viabilità locale, alcune indicazioni potrebbero non corrispondere alla nuova viabilità.
300 percorsi lungo strade secondarie, di campagna e di montagna. Di queste strade è piena l’Italia. Basta scoprirle, metterle in fila con fantasia e cognizione. Dalle Alpi agli Appennini, da costa a costa, di sogno in sogno. Emozioni, paesaggi, borghi, panorami, trattorie…registrati, scarica il GPX e via.
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Profilo tecnico
Da Piazza XXIV Maggio (Darsena) in Via Ascanio Sforza, la si percorre tenendo il Naviglio sulla destra fino a via Darwin dove si attraversa il canale portandosi sull’alzaia. Il Naviglio a questo punto è sulla sinistra e si prosegue fino a Rozzano. In prossimità della vecchia chiusa a sinistra, si attraversa il Naviglio sbucando sulla ss35 dei Giovi che si abbandona immediatamente voltando a sinistra alla grande rotatoria, per entrare nel centro di Rozzano.
In prossimità della Cascina Grande si gira a destra, al semaforo successivo a sinistra seguendo le indicazioni S.Basiglio-Milano 3. Si supera Milano 3 seguendo la sp122, raggiungendo dopo circa 14 chilometri dalla Darsena, la Cascina Vione; qui a destra seguendo per Lacchiarella. La piccola strada arriva ad incrociare la sp40 il cui traffico veloce richiede molta attenzione nell’attraversamento. La si percorre per circa 200m voltando a sinistra su una piccola strada di campagna. Si arriva a Villamaggiore, sottopasso ferroviario, si prosegue diritto fino a Siziano che si attraversa con percorso intuitivo (diritto fino alla strada centrale, quindi a destra).
Ci si immette sulla sp28 per poche decine di metri girando subito a sinistra in località Campomorto (ZTL), proseguendo quindi verso Vidigulfo. Si attraversa la provinciale Landriano-Pavia, imboccando la piccola strada proprio di fronte, che porta a Zibido al Lambro, dove si incrocia il Lambro Meridionale. Si prosegue per Torrevecchia Pia, quindi a destra sulla piccola strada che porta verso Bascapè e Casaletto. E’ una piccola strada di campagna con belle cascine, dopo circa due chilometri bisogna prestare attenzione all’indicazione Bascapè sulla sinistra. Da qui non si può più sbagliare strada, prestare attenzione solo uscendo da Bascapè dove al bivio si deve prendere a sinistra per Carpiano. Sotto la torre quadrata della antica cascina Viscontea, si gira a destra, passaggio davanti alla chiesa e rotatoria dove si incrocia la sp40. Breve tratto di ciclabile verso Zunico, di fronte alla cascina Faino (prima di Zunico) a destra in direzione est, cavalcavia sull’autostrada del sole, in fondo alla discesa a sinistra, breve tratto a fianco dell’autostrada, incrocio diritto. Sulla destra si vede il campanile dell’Abbazia di Viboldone che merita una divagazione. Dall’Abbazia si raggiunge Civesio, cavalcavia che supera la A1 portandoci nella inevitabile e non bella zona industriale di Sesto Ulteriano e quindi all’Abbazia di Chiaravalle.
Ancora un cavalcavia, a fine discesa a destra verso località San Bernardo, arrivando all’incrocio con via Sant’Arialdo, dove ci sono due possibilità:
– girando a sinistra si rientra in città da via dell’Assunta, si attraversa via Ripamonti al semaforo imboccando la strada di fronte (via Sibari), e quindi via Verro che si segue fino al semaforo di via Antonini. Attraversare e prendere a dx via Ghini, in fondo a sin via dei Fontanili quindi via Bazzi e via Castelbarco;
– girando a destra, si rientra a Milano da via San Dionigi; in fondo a via San Dionigi si prende la nuova pista ciclabile che da via Omero porta in piazza G.Rosa quindi Corvetto, corso Lodi e corso di porta Romana.