Bergamo: le valli, i colli, la città

Snack al caffè del Piccinini, poi giù verso Rigosa, Bracca e da qui lungo la ciclabile della Val Brembana, a Zogno.

Da Zogno, per il rientro a Bergamo, ci siamo collegati ad un parziale di traccia dei due amici Leonardo e Veronica di Life in Travel (traccia completa del loro tour) che riporta in città lungo piacevolissime strade tranquille, o sorprendenti e ombreggiate ciclabili. In particolare quella di Almè. Percorso decisamente “vallonato”. La salita di Stabello, in particolare, è breve, ma intensa. Con strappi anche all’11%.

In alternativa si segue la ciclabile della Val Seriana (da Torre Boldone sulla destra). Si attraversa l’abitato di Nembro e arrivati alla chiesa, dalla piccola rotatoria parte la salita di Selvino.
Dieci chilometri di pendenza abbastanza regolare tra il 5 e il 7%, tranne il breve strappo iniziale con un pezzettino al 9%

Selvino, insieme ad Aviatico, anima l’altopiano che unisce, relativamente vicino alla città, le due valli bergamasche. Giunti alla rotonda, poco prima della fontanella del ciclista, si tiene la destra per attraversare il paese con un ulteriore piccolo sforzo in salita (in alternativa si può seguire la provinciale, proseguendo sulla sinistra, seconda uscita dalla rotonda). Molto piacevole la discesa in Val Brembana, passando da Rigosa. Altri nostri percorsi da Selvino portano ad Aviatico, quindi a Trafficanti, lungo una piacevolissima Strada Zitta. Da Costa Serina ci si può facilmente collegare, scendendo ad Algua, al percorso qui indicato.

La strada continua a scendere fino alla fonte dell’acqua Bracca e alle gole di roccia di Ambria. Da qui vale sicuramente la pena di mettersi sulla ciclabile della Val Brembana, per evitare la provinciale con traffico veloce. A fine ciclabile (piazzale del mercato), a sinistra affrontando lo strappo di Stabello.

Si recuperano quasi 100 metri di quota. La strada corre alta a mezzacosta sul versante sud della Val Brembana prima di scendere per attraversare il fiume proseguendo sulla destra orografica fino al Almenno San Salvatore, passando da Ubiale, Bondo, Clanezzo. Si riattraversa il Brembo in direzione Villa d’Almè e da qui, seguendo la traccia di Leonardo e Veronica la vera sorpresa di questo tour: la ciclovia di Almè, che in circa 4 chilometri ci riporta a Bergamo. Abbastanza intuitivo il percorso per tornare in stazione, ma…scaricate la traccia. E’ tutto più facile.