Salite da conversazione e strappi che zittiscono

La piacevolezza dei crinali di Villa Cavalieri e Torre degli Alberi fanno dimenticare la fatica della prima salita. La traccia parte da Casteggio, ma vale la pena di anticipare la salita con qualche chilometro di pianura, partendo magari dalla zona di Bressana Bottarone o Verrua Po per scaldare un po’ le gambe.

Si attraversa la strada che porta a Borgo Priolo e quindi si inizia la salita “da conversazione” che porta al bivio per Arpesina sulla sinistra, o a Rocca Susella sulla destra. Il nostro giro prosegue sulla destra, lungo la breve, ma intensa salita, che porta ai 550 mslm del Passo della Crocetta. Su questa salita anche ai più chiacchieroni passa la voglia di parlare e si pensa solo a pedalare respirando o respirare pedalando. In poco più di 4 chilometri si sale di quasi 400 metri. Quindi una pendenza media tra il 9 e il 10%

Dal Passo della Crocetta, appena sotto Rocca Susella, si scende esattamente sul versante opposto a quello di provenienza, sulla destra ancora qualche metro di salita, poi discesa a Voghera.

Scendendo si passa da San Paolo per arrivare, dopo poche curve, ad incrociare la strada che da Godiasco sale a Villa dei Cavalieri, siamo ridiscesi a circa 220 mslm e dobbiamo ora risalire da qui a Torre degli Alberi e Ruino. All’incrocio a sinistra, la strada segue il fondo valle con alcuni chilometri di dolce salita per riportarci nell’ultimo tratto con tre larghi tornanti e con maggiore pendenza (sempre ben pedalabile) ai 520 mslm di Villa dei Cavalieri.

A fine salita si prosegue a destra verso Torre degli Alberi e Ruino. Poche centinaia di metri dopo Ruino si scende sulla sinistra in direzione di Borgo Priolo e Casteggio. Si supera l’abitato di Canavera e poco prima di Borgo Priolo, sulla destra ultima salita, ultimo strappo breve ma intenso. Un chilometro e mezzo con un dislivello di 150 metri, per portarsi a Calvignano e da qui, andando a sinistra, scendere diretti e veloci a Casteggio. Si ritorna esattamente al punto di partenza con 57 km e poco più di 1100 metri di dislivello nelle gambe.